Ricetta: spray eco per superfici
Per il piano di lavoro in cucina, in ufficio, per i vetri, ecco lo spray eco per superfici che stavi aspettando! Una ricetta facilissima, rapida da realizzare e personalizzabile a seconda dei tuoi gusti! Se ti interessa approfondire il mondo dei detersivi eco autoprodotti, ti invito a scoprire i corsi di autoproduzione che propongo in presenza e online oppure le dispense PDF scaricabili con teoria e ricette da realizzare in casa. Buon divertimento!

La ragione principale per la quale ho iniziato ad autoprodurre i miei detersivi per la casa è stato l'inquinamento da interni. Volevo ridurre il mio impatto sull'ambiente ma soprattutto volevo prendermi cura della mia casa (e della mia salute) anche con questo piccolo gesto. Ecco perché prima di presentarti la ricetta, ci tengo a contestualizzare l'importanza ma soprattutto l'impatto (positivo) di realizzare in casa i propri detersivi, quanto più naturali ed ecologici possibile.
Le nostre case sono più inquinate delle strade
Spray, diffusori, detergenti, detersivi, pastiglie, solventi per pulire e profumare il forno, la cucina, il bagno, i pavimenti, i vetri... Quanti prodotti abbiamo in casa per rendere ogni suo angolo pulito e profumato? Oltre a produrre una valanga di rifiuti (una volta che i prodotti sono finiti), spesso questi detergenti e profumatori sono inquinanti per l’ambiente e per la nostra salute.
Passiamo più dell’80% del nostro tempo dentro ad uno spazio chiuso (a casa, a scuola, a lavoro) e senza neanche rendercene conto respiriamo un’aria ben più inquinata di quella esterna. Com’è possibile, ti chiederai? La nostra stessa presenza in casa ed ogni singola azione quotidiana (fare la doccia, cucinare, svolgere un lavoro, utilizzare incenso, usare deodoranti per ambienti o fumare in casa...) contribuiscono al rilascio di sostanze chimiche inquinanti (es. composti organici volatili) o inquinanti biologici (es. muffa o allergeni degli acari della polvere) nelle nostre case.
Se siamo in uno spazio chiuso, questo inquinamento può raggiungere un livello più alto di concentrazione all’interno dell’edificio, rispetto a quello che possiamo trovare all’esterno.
Decorazioni e arredamento, pitture, rivestimenti murali, vernici, mobili in legno incollato e tappeti sono tutti insospettabili fonti di inquinamento, soprattutto quando questi articoli sono nuovi. In particolare emettono composti organici volatili (COV), inquinanti molto comuni che evaporano a temperatura ambiente, alcuni dei quali potrebbero anche rivelarsi cancerogeni. Gli effetti sono vari e dipendono dagli inquinanti.
In generale l’inquinamento dell’aria può generare l’asma, ma questa è solo la punta dell’iceberg. Oggi consideriamo che l’inquinamento atmosferico è responsabile per quasi un terzo di attacchi cardiaci e ictus (fonte: Inquinamento dell’aria indoor, salute.gov.it).
Insomma, per farla breve, l’inquinamento indoor è onnipresente non solo nell’aria che respiriamo in casa, ma anche nelle tubature, ogni qualvolta versiamo dei prodotti detergenti nello scarico (sai dove vanno a finire poi? Fiumi, laghi, mari…). Quindi: perché non iniziare oggi ad autoprodurre in casa i nostri detersivi?

Ricetta: spray eco per superfici
Questa ricetta è ispirata a quella di Elisa Nicoli nel suo libro "Pulizie Creative". Mi sono permessa di personalizzarla e di variarla leggermente.
Ingredienti
Per 400g circa
Acqua - meglio demineralizzata: 304g (76%)
Alcol da liquori (aromatizzato o neutro): 72g (18%) - funzione di igienizzante
Aceto bianco (aromatizzato o neutro): 20g (5%) - funzione di anticalcare
Detersivo eco-bio per piatti a mano: 2g (0,50%) - funzione di sgrassante
Olio essenziale (opzionale): 2g (0,50%)
Questa ricetta è personalizzabile per via della possibilità di aromatizzare aceto e alcol. Ad esempio, lasciando in macerazione per circa un mese dei petali di lavanda in alcol e/o aceto, i fiori rilasceranno le loro proprietà , profumo e oli essenziali. Questo passaggio permette di impreziosire l'alcol e l'aceto e di rendere quindi la ricetta ancora più ricca.
Quando utilizzo aceto e alcol aromatizzati non aggiungo altro olio essenziale, essendo già stati arricchiti dai fiori di lavanda.
Alternative interessanti alla lavanda, possono essere scorze di limone o arancia, oppure erbe aromatiche come salvia e rosmarino. Meglio se essiccati.
Procedimento
Se utilizzi l'olio essenziale (alcol e aceto non aromatizzati in precedenza), solubilizza l'olio essenziale nell'alcol, direttamente nello spruzzino.
Aggiungi nel contenitore tutti gli altri ingredienti.
Scuoti bene, fino a completa miscelazione.
Etichetta e tieni lontano dalla portata dei bambini (se alcol e aceto non sono aromatizzati, il composto sarà di colore trasparente e potrebbe essere scambiato per acqua).
Utilizza questo spray su quasi tutte le superfici: vetri, piano cottura, ripiano di lavoro, plastiche (es. frigo), legno trattato, laminati... Non usare sul marmo (non ama l'aceto).
Si conserva tranquillamente per un anno, lontano da fondi dirette di luce e di calore. Dopo un po' potrebbe perdere di profumazione. Se vuoi aggiungi altro olio essenziale (ricordati di scioglierlo sempre prima in alcol).
Cosa ne dici, è stato facile no?
Se questa ricetta ti è piaciuta ed il mondo dell'autoproduzione ti incuriosisce, dai un'occhiata ai miei corsi (in presenza e online) di igiene della casa e cosmesi naturale, magari trovi qualcosa che ti piace!
Spero che proverai a realizzare anche tu questa semplice ricetta di detersivo naturale!
Se hai bisogno di qualsiasi chiarimento, io sono qui. A presto!
Francesca
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