Lubrificante intimo fai da te
Aggiornamento: 4 nov 2022
Se sei già vicinə allo zero waste, è molto probabile che tu realizzi alcuni prodotti in casa. E se provassimo anche il lubrificante intimo fai da te? Poiché ad Ecodalia non abbiamo paura degli argomenti scivolosi (qualcuno mi fermi!), colgo l'occasione per condividere alcuni suggerimenti e informazioni che saranno pertinenti per molte più persone di quanto pensiamo.
Perché usare il lubrificante (fonte Green Vibes)
La lubrificazione vaginale è una parte fondamentale del nostro benessere intimo: conoscerla e ascoltarla ci permette di cogliere i cambiamenti del nostro corpo, insieme ai suoi bisogni, desideri o eventuali anomalie.
Le secrezioni vaginali derivano, infatti, dalla capacità della mucosa di produrre costantemente un fluido che ricopre le pareti della vagina: questo è indispensabile per l'equilibrio dei genitali femminili.
Una corretta lubrificazione ha lo scopo di conservare le diverse funzionalità delle zone genitali: protegge infatti la mucosa da possibili traumatismi, favorisce una sessualità serena e piacevole, protegge da possibili infiammazioni ed infezioni e mantiene la flora batterica vaginale in equilibrio.
Quando le secrezioni sono inodori (o quasi), il loro colore è biancastro o trasparente e sono abbastanza fluide, si tratta di tipiche secrezioni fisiologiche. Naturalmente, tutto ciò è fortemente influenzato dalla fase della vita in cui ci si trova, dalla personale quantità di ormoni femminili e dall’eventuale presenza di infezioni.
Vi sono alcuni fattori che possono contribuire ad una sua alterazione, tra cui:
la menopausa;
l'allattamento;
l’assunzione di contraccettivi ormonali;
eventuali alterazioni del pavimento pelvico;
la presenza di patologie vulvari;
l’essere sottoposte a cure oncologiche.
Prestare attenzione alla propria lubrificazione è il primo passo per evitare inconvenienti sia nel momento in cui si sta sperimentando la sessualità, che nel lungo termine.
Anche se non sempre è possibile, dovremmo favorire un contesto che ci aiuti a rilassarci, ad attivare i sensi, a lasciar fluire l'eccitazione in modo naturale. Sicuramente, l'ambiente circostante e l'ascolto dei propri bisogni sono ottimi ingredienti per aiutare la corretta lubrificazione; tuttavia, è utile avere “nel cassetto” un buon lubrificante, a portata di mano per ogni evenienza.
Lubrificanti commerciali: degli ingredienti preoccupanti
Sul mercato esistono lubrificanti di ogni tipo. È difficile sapere cosa cercare, soprattutto quando si prende un flacone dallo scaffale della farmacia, dopo essersi assicuratə di non essere vistə da unə vicinə che potrebbe poi dire a tuttə lə suoə amicə che "hai bisogno di una mano"... Paranoia.
Se osservi gli ingredienti dei diversi tipi di lubrificanti, vedrai che molti contengono prodotti che probabilmente stai già cercando di eliminare dai tuoi prodotti per il corpo. Parabeni, alcol, profumi, petrolati... con alto rischio di vaginiti e di un pH destabilizzato.
Esistono quattro tipi principali di lubrificanti in commercio:
a base di petrolio - di solito quelli che costano decisamente troppo poco;
a base di silicone - molto efficace, ma non compatibile con alcuni materiali e spesso costoso...
a base d'acqua - si asciuga rapidamente e spesso contiene glicerina, un agente dolcificante... (chi dice acqua dice rischio di accumulo dei batteri);
a base d'olio - ottima soluzione naturale ma non può essere utilizzato con molti tipi di preservativi..
Ogni lubrificante ha i suoi pro e contro, questo è evidente. Se vuoi approfondire i vantaggi e svantaggi di queste tipologie ti consiglio questo articolo.
E invece... Se provassimo il lubrificante intimo fai da te?
Lubrificante intimo fai da te: è possibile?
Perché no! Il vantaggio principale del lubrificante fatto in casa è che è composto da oli e/o burri vegetali, semplici prodotti naturali che non hanno alcuna influenza sulla flora batterica vaginale. Inoltre, quando si prepara un lubrificante fai da te si utilizzano ingredienti naturali e commestibili... Ho già detto tutto!
L'intero processo di preparazione del lubrificante può essere un'occasione per entrare nel mood giusto, andando in negozio, selezionando gli ingredienti che ci piacciono e prendendosi il tempo necessario per preparare la miscela. Interessarsi a ciò che si "indossa" significa interessarsi al proprio corpo e al rapporto con esso e con lə partner. Ti fa sentire in controllo e sicurə di te stessə. È anche un grande segno di attenzione: "Mi preoccupo di ciò che metto sul tuo corpo, ho pensato a te mentre preparavo questo meraviglioso lubrificante, ti amo, per favore fammi un massaggio..".
Un altro aspetto positivo è che l'uso di prodotti naturali come lubrificanti è economico. Un lubrificante commerciale costa facilmente tra i 7€ ed i 15€ per 100-150 ml, mentre per circa 5€ in negozio bio si ottengono 500 ml di olio di cocco extravergine biologico. Voilà! Ti ho tentatə di provare?
Lubrificante fai da te: gli ingredienti amici dei genitali
In concreto, ci sono diversi ingredienti che sono amici dei nostri genitali. Ecco un breve elenco degli ingredienti di base:
Olio di cocco. I vantaggi sono tantissimi! È antibatterico, antimicotico e altamente idratante. Un altro importante vantaggio è la sua estrema versatilità: può essere utilizzato come lubrificante o come olio da massaggio (e se te ne avanza puoi anche farci altri prodotti di cosmesi o usarlo per le tue ricette di sapone!).
Puro gel di aloe vera, nutriente e lenitivo.
Olio di girasole. Facile da trovare in commercio, ha proprietà antibatteriche, antinfiammatorie e emollienti.
Burro di cacao, mango o karité. Questi burri vengono usati spesso negli unguenti protettivi e lenitivi e nei burri e candele da massaggio in associazione con oli e altri burri vegetali (karité, mango e cacao).
ATTENZIONE 1: Come per ogni ricetta fatta in casa, è indispensabile fare una prova sulla propria pelle prima di spalmarsi il prodotto su tutto il corpo (soprattutto sulle parti intime). Esamina prima una piccola area all'esterno dei genitali, poi passa all'interno.
ATTENZIONE 2: Non è tutto rose e fiori purtroppo. I lubrificanti a base di olio non sono compatibili con i preservativi in LATEX e POLISOPRENE e ne compromettono l'integrità.
Leggi attentamente la scatola dei preservativi prima di fare qualsiasi tentativo. Inoltre, con la maggior parte dei vibratori e dei dildo si consiglia un lubrificante a base d'acqua. Se preferisci i preservativi in lattice e i giocattoli in silicone, non c'è nulla che ti impedisca di usare il tuo lubrificante fatto in casa solo con le dita o durante attività non penetrative del partner!
Lubrificante fai da te: oli essenziali sì o no?
Se decidi di fare una piccola ricerca sul World Wide Web, scoprirai che molte delle ricette di lubrificanti fatti in casa suggerite prevedono l'uso di oli essenziali. A volte si consiglia la menta per le sensazioni di freddo, la cannella o il pepe nero per le sensazioni di caldo... LASCIA STARE!
Molti oli essenziali possono essere irritanti anche sulla pelle, quindi puoi immaginare l'effetto sulla superficie sensibile della mucosa vaginale... ahi!
In generale, direi: non utilizzare gli oli essenziali senza esserti adeguatamente informatə sui loro effetti. Gli oli essenziali sono estremamente concentrati e devono sempre essere testati prima di essere utilizzati. A questo si aggiungono le restrizioni per i bambini e le donne incinte.
Se decidi che il lubrificante fai-da-te non fa per te, puoi sempre usare la ricetta come olio da massaggio o come burro nutriente per il corpo. Non preoccuparti, nulla andrà sprecato!
Realizza una ricetta di lubrificante fatto in casa!
Ecco due proposte di ricette per iniziare quest'eccitante avventura:
Ora ti lascio alle tue faccende.. Buon divertimento! 😉
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